Le chiavi a cricchetto sono uno strumento indispensabile per chiunque svolga lavori manuali per hobby o per occupazione, una componente immancabile di ogni cassetta degli attrezzi che si rispetti.
Sul mercato ne esistono davvero per tutti i gusti: dalle più leggere e piccole (per dispositivi elettronici ed elettrodomestici, ad esempio) fino a quelle grandi e pesanti (utilizzate spesso nella riparazione di macchinari e attrezzature o per la manutenzione di mezzi di trasporto). Le chiavi a cricchetto si possono acquistare ovunque, sia nei negozi che online.
Ma come funziona una chiave a cricchetto e perché è considerata uno strumento fondamentale da operai, artigiani, amanti del fai da te e tecnici di tutto il mondo? Scopriamolo insieme.
Come sono fatte le chiavi a cricchetto
La struttura stessa di una chiave a cricchetto ci aiuta a capirne il funzionamento. Certo, ce ne sono di diverse con più o meno elementi, ma quelli di seguito sono i principali:
- Il corpo o manico. È una piastra metallica piatta che può avere diverse lunghezze, larghezze e spessori, a seconda dello scopo.
- L’impugnatura. La parte ergonomica che serve per maneggiare la chiave a cricchetto. In alcuni modelli, l’impugnatura è sostituita da una cosiddetta “forchetta” da chiave inglese tradizionale progettata per incastrarsi su dadi e bulloni.
- Il cricchetto vero e proprio.
Come funziona il cricchetto
Si tratta di un meccanismo che facilita notevolmente l’avvitamento o lo svitamento di viti, dadi, bulloni e altri elementi di fissaggio. E non solo! La semplicità di utilizzo e la necessità di impiegare meno forza permettono una serratura più stabile di questi elementi.
Le chiavi a cricchetto consentono di eseguire il classico movimento “avanti e indietro” senza dover uscire dal dado o bullone e riposizionare lo strumento. Insomma, fa risparmiare un sacco di tempo e di fatica, soprattutto quando si hanno molti elementi da avvitare o svitare.
Tuttavia, questo strumento presenta anche degli svantaggi. In particolare, le chiavi a cricchetto sono generalmente più pesanti di quelle tradizionali. Inoltre, i cricchetti non sono sempre intercambiabili e, di conseguenza, potrebbe essere necessario acquistare diverse chiavi a cricchetto per le diverse dimensioni di dadi, viti e bulloni con cui si lavora. Ovviamente, per riparare un piccolo strumento elettronico serve una dimensione diversa rispetto a quando si interviene su un mobile o una tubatura.
Il che ci porta al paragrafo successivo.

Come scegliere le chiavi a cricchetto
Questo strumento è acquistabile in un’ampia varietà di dimensioni e forme che vanno scelte in base al lavoro in cui si intende impiegarlo. Il problema è che per uno stesso progetto possono servire più dimensioni.
Ad esempio, immagina di dover ristrutturare casa. Avrai bisogno di chiavi a cricchetto di grandi dimensioni per svitare o avvitare le valvole della caldaia o del riscaldamento, così come per compiere interventi idraulici su tubature, boiler o lavandini.
Allo stesso tempo, però, per gli elettrodomestici e gli impianti elettrici ti serviranno chiavi a cricchetto di dimensioni notevolmente inferiori rispetto alle precedenti. Stesso vale nel caso in cui ti trovassi a dover montare o smontare dei mobili come letti, credenze, armadi o librerie, per non parlare della cucina.
I professionisti più esperti sanno determinare le dimensioni necessarie “a occhio”, ma non tutti hanno le conoscenze e l’esperienza per farlo.
Di conseguenza, la soluzione migliore è acquistare le chiavi a cricchetto in set. Normalmente, ogni set include 10-12 chiavi di varie dimensioni. Più grande è la chiave, più grande è il cricchetto alla sua estremità e viceversa. Nei set sono incluse le dimensioni più comuni che permettono di avvitare e svitare la maggior parte degli elementi di fissaggio, dai bulloni più piccoli fino ai dadi di media e grande dimensione.
Inoltre, in determinate situazioni potresti aver bisogno di un cricchetto a leva o a testa snodabile.
Quando compri un set di strumenti, dovresti sempre prestare particolare attenzione al produttore. Si tratta di un acquisto a lungo termine ed è meglio dare la preferenza a marchi conosciuti in grado di fornire un prodotto di qualità che duri negli anni.