Gio. Nov 13th, 2025
La svendita dei titoli tecnologici cancella i guadagni di ottobre di Wall Street

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Le azioni statunitensi sono sulla buona strada per cancellare tutti i guadagni di ottobre, poiché la svendita dei pesi massimi della tecnologia giovedì ha messo i principali indici di Wall Street sulla buona strada per il loro più grande calo giornaliero in quasi due mesi.

Nell’ultima sessione di negoziazione del mese, l’indice S&P 500 è sceso dell’1,6% nelle contrattazioni di metà pomeriggio, mentre il Nasdaq Composite, ad alto contenuto tecnologico, è sceso del 2,6%.

I titoli Big Tech hanno guidato il Nasdaq al ribasso, con Microsoft in ribasso del 5,5% nella sessione pomeridiana dopo che le sue previsioni sugli utili trimestrali sono state deludenti. Meta, la società madre di Facebook, anch'essa pubblicata mercoledì, era in calo del 4,7%.

Gli investitori si aspettano rapporti sugli utili da altri due gruppi tecnologici da trilioni di dollari, Apple e Amazon, dopo la campana. Entrambi sono stati scambiati in ribasso anche giovedì pomeriggio.

I movimenti dell’S&P 500 e del Nasdaq, che hanno segnato i maggiori cali giornalieri per gli indici dal 6 settembre, li hanno lasciati in ribasso rispettivamente dello 0,7% e dello 0,4% da inizio mese.

Un calo di ottobre metterebbe fine a una serie di vittorie consecutive durata cinque mesi per l’indice S&P 500, durante i quali i titoli azionari statunitensi si erano ripresi grazie a una combinazione di aspettative che la Federal Reserve avrebbe iniziato ad allentare la politica monetaria e di dati che segnalavano che l’economia era sulla buona strada per un “ atterraggio morbido”.

La visione più ottimistica delle prospettive economiche è stata uno dei fattori che hanno contribuito a una svendita nei mercati dei titoli di Stato statunitensi, che a sua volta ha spinto i rendimenti dei titoli del Tesoro e del dollaro ai livelli più alti degli ultimi tre mesi.

Le mosse del mercato arrivano pochi giorni prima delle elezioni presidenziali americane di martedì prossimo, dove Kamala Harris e Donald Trump hanno gareggiato per convincere gli elettori che le loro politiche rappresentano una migliore gestione dell’economia e, di conseguenza, un risultato migliore per i mercati.

Sebbene il calo di giovedì abbia portato i mercati statunitensi a chiudere ottobre in una nota negativa, il rally durato mesi ha spinto l'S&P 500 e il Nasdaq a registrare massimi di chiusura nel corso del mese. Giovedì pomeriggio erano scambiati rispettivamente a circa il 2,5% e il 3% al di sotto dei loro massimi.

Il rendimento dei titoli del Tesoro a due anni, sensibili alla politica monetaria, è salito al 4,16%, lasciandolo in rialzo di 0,52 punti percentuali e sulla buona strada per il suo più grande aumento mensile da febbraio 2023.

Il rendimento del titolo di riferimento del Tesoro a 10 anni era sulla buona strada per registrare il suo maggiore aumento mensile da settembre 2022, con un aumento di 0,5 punti percentuali a circa il 4,27%.

Il dollaro, misurato rispetto a un paniere di sei principali valute, ha guadagnato finora il 3,3% a ottobre ed era sulla buona strada per il suo più grande rialzo mensile da aprile 2022.