Sab. Apr 20th, 2024

Slitta il rientro di un equipaggio dalla Stazione Spaziale Internazionale e, di conseguenza, anche la partenza dell’astronauta italiana dell’ESA da Cape Canaveral. Le prime opzioni utili sono il 24 e il 25 aprile.

CAPE CANAVERAL (FLORIDA) – Al Kennedy Space Center il cielo è poco nuvoloso e soffia una piacevole brezza. Il 19 aprile in una giornata quasi estiva la compagnia privata SpaceX di Elon Musk ha posizionato sulla rampa di lancio il razzo Falcon 9 che porterà nello spazio Samantha Cristoforetti e tre colleghi della NASA. Eppure sono proprio le condizioni meteo a complicare i piani delle agenzie spaziali. Al largo della Florida c’è mare mosso nel settore scelto per gli ammaraggi delle navette Dragon e ieri i quattro astronauti della missione privata Axiom1 non sono potuti scendere come previsto dalla Stazione Spaziale Internazionale. La data del loro ritorno è ancora indefinita. Di conseguenza è slittato anche il prossimo lancio in programma.

La partenza di AstroSamantha inizialmente era prevista per il 15 aprile. Poi era stata spostata al 18, al 20, al 21 e infine a sabato 23. Niente da fare anche questa volta: rimarrà sulla Terra almeno fino a domenica 24 aprile. In caso di ulteriori imprevisti, sarà possibile lanciare anche lunedì 25 aprile. I responsabili della missione seguono costantemente l’evolversi della situazione. L’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea è arrivata a Cape Canaveral lunedì con un volo da Houston insieme al resto dell’equipaggio: gli statunitensi Kjell Lindgren, Bob Hines e Jessica Watkins. Come previsto dai protocolli, ora sono in quarantena per evitare di portare qualunque virus nel laboratorio orbitante.

L’avvicinamento al conto alla rovescia è scandito dagli ultimi preparativi. Nelle primissime ore del mattino è stata effettuata con successo la prova generale del lancio, il cosiddetto “wet dress rehearsal”. Per gli astronauti è stata l’occasione per entrare nella navetta Crew Dragon che li porterà nello spazio e per indossare le avveniristiche tute spaziali sviluppate da SpaceX.