Nel 1889, Fusajiro Yamauchi fondò la Nintendo per la produzione hanafuda: carte da gioco giapponesi, che spesso presentano eleganti disegni di fiori e fogliame. L’azienda è diventata la più grande hanafuda produttore a Kyoto, vendendo in particolare molti mazzi alla yakuza. Nei decenni successivi, Nintendo si è ramificata nei servizi di taxi, ramen noodles e giocattoli prima di arrivare finalmente ai videogiochi negli anni ’70. Fa ancora hanafuda carte di oggi, ora con le sembianze di Mario e Pokémon, amate star del suo impero di gioco.

Le carte da gioco sono una tecnologia sociale che da tempo offre una scusa per portare un gruppo di persone attorno a un tavolo per partecipare a un intrattenimento spensierato e abbassare le difese. Mentre oggi questo ruolo è spesso svolto dai videogiochi, i gruppi di giovani spesso esprimono al meglio i loro sentimenti durante una partita FIFA — le carte da gioco non sono scomparse e continuano a farsi strada in tutti i generi di videogiochi.

In Squalo di carte, uno dei migliori titoli indie di quest’anno per Nintendo Switch, ti unisci a un truffatore e devi imbrogliare il vertice della società francese del 18° secolo attraverso trucchi con le carte. Nel frattempo, Crittografia, vincitore di numerosi premi importanti quando è stato rilasciato lo scorso anno, trasforma un semplice gioco di carte in qualcosa di nuovo, barcollando da incubo in una storia dell’orrore postmoderna. A più di un millennio dal loro primo utilizzo, le carte da gioco possono ancora sorprenderci e deliziarci. Cosa dà loro questa resistenza, quando tutto intorno a loro il 21° secolo offre forme di intrattenimento infinitamente più viscerali e spettacolari?

Tre carte da gioco presentano audaci disegni colorati

Le carte sembrano aver avuto origine in Cina intorno al IX secolo, strisciando lentamente verso ovest prima di diffondersi in tutta Europa nel XV secolo. I primi semi includevano spade, mazze da polo, coppe e monete prima che i francesi stabilissero cuori, quadri, fiori e picche che oggi consideriamo standard. Decisero anche che ogni re doveva assomigliare a un monarca storico: re Davide per le picche, Alessandro Magno per i fiori, Carlo Magno per i cuori e Giulio Cesare per i quadri.

La recente morte della regina potrebbe causare sconvolgimento ai giocatori di carte contemporanei che seguono il “dominio britannico”, che afferma che la gerarchia delle carte del re e della regina cambia in base al sesso del monarca regnante. Nonostante fossero bandite e diffamate per la loro associazione con il gioco d’azzardo, le carte sono sempre state in grado di adattarsi e persistere: il jolly, un’invenzione americana, è diventato normale solo negli anni ’40.

Per i giocatori di una certa generazione, è probabile che sia stata la loro prima introduzione ai giochi digitali Solitario, che è stato integrato nei primi PC Windows. La tecnologia digitale ha ampliato notevolmente gli orizzonti di questo gioco: mentre la versione fisica è un affare semplice da godersi da soli, le versioni dei videogiochi consentono ai giocatori di competere contro gli amici online o di provare La collezione di solitari Zachtronicsdove il designer indie Zach Barth offre sette versioni incredibilmente originali del gioco classico.

Giochi di carte collezionabili come Pokémon, Magia: The Gathering e Yu-Gi-Oh! hanno sfruttato il principio delle carte come mezzo per trasportare i giocatori in mondi fantastici, dove piccoli numeri su ogni carta forniscono tutto il carburante di cui la tua immaginazione ha bisogno per condurre epiche battaglie tra mostri. Ognuno di questi ha ispirato versioni di videogiochi che rimangono popolari per il tocco visivo che aggiungono al gameplay strategico.

L'immagine di un videogioco mostra un gruppo di case costruite in parte da carte da gioco

Ma l’influenza delle carte è più notevole nel popolare genere di giochi di “costruzione di mazzi”. Questi titoli come Uccidi la Guglia e l’enormemente popolare Heartstoneda Mondo di Warcraft creatore Blizzard, si dimostrano particolarmente avvincenti perché potenziano le carte con tutte le capacità della tecnologia digitale, offrendo modalità multiplayer online senza interruzioni, effetti pirotecnici visivi e un set in continua espansione di possibili carte tra cui scegliere.

A volte i giochi di carte personalizzati vengono aggiunti come missioni secondarie all’interno di avventure fantasy più grandi: il gioco nel gioco di Gwent in Il Witcher 3 e Fantasia finale‘S Tripla Triade e Tetra Maestro erano così popolari che hanno generato versioni spin-off con le loro comunità dedicate. Nella libertà tentacolare di un gioco open world, c’è qualcosa di rassicurante nelle regole rigide e nella prevedibilità di questi giochi di carte, dove puoi passare qualche minuto tranquillo tra una missione e l’altra.

La presenza duratura delle carte è merito della loro adattabilità. Le carte non sono un gioco in sé, ma un mezzo altamente flessibile che può essere usato come metafore per il combattimento, veicoli per la strategia o collegamenti a un lungo lignaggio di gioco che risale alla storia umana. Oggi puoi costruire ricordi con i castelli di carte Dove cadono le carte o usa le carte come unità di dialogo Segni del viaggiatore. Invece di eliminare l’umile carta da gioco, i videogiochi hanno offerto loro migliaia di nuove possibilità.