Ven. Nov 7th, 2025
Samsung presenta il nuovo smartphone basato sull'intelligenza artificiale in lotta contro Apple

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Samsung sta intensificando la sua spinta per strappare ad Apple una quota maggiore del mercato statunitense degli smartphone, dopo che mercoledì il gigante tecnologico sudcoreano ha lanciato il suo ultimo smartphone basato sull’intelligenza artificiale.

L’azienda ha presentato l’S25 all’evento annuale “Unpacked” di Samsung a San Jose, in California, segnando la sua ultima spinta per sfruttare il suo vantaggio di pioniere rispetto ad Apple, che è stata più lenta nel implementare funzionalità di intelligenza artificiale generativa su iPhone.

TM Roh, presidente della divisione mobile di Samsung, ha affermato che il nuovo sistema operativo AI dell'S25, basato sui modelli Gemini di Google e sui chip di Qualcomm, gli darebbe un vantaggio nel mercato statunitense degli smartphone, dove il produttore di iPhone domina le vendite.

“L'ecosistema AI che stiamo sviluppando con Google è molto ben posizionato nel mercato statunitense”, ha affermato Roh.

Ciò avviene mentre sia Samsung che Apple scommettono sulla tecnologia AI per aumentare la domanda dei loro smartphone, dopo un anno di vendite relativamente stabili a livello globale.

TM Roh, presidente della divisione mobile di Samsung: “L'ecosistema AI che stiamo sviluppando con Google è molto ben posizionato sul mercato statunitense” ©Kim White/Getty Images

Samsung ha lanciato il suo primo smartphone AI, l'S24, nel gennaio dello scorso anno. Apple ha introdotto le prime funzionalità di intelligenza artificiale, note come Apple Intelligence, in ottobre, seguite da un'integrazione di Siri con ChatGPT di OpenAI a dicembre.

Secondo Counterpoint Research, Apple detiene attualmente la quota maggiore del mercato statunitense degli smartphone, con circa il 53% delle spedizioni nel trimestre terminato alla fine di settembre, rispetto al 23% di Samsung.

Il lancio arriva in un punto critico per Samsung, che è stata colpita da una serie di fallimenti nella sua divisione semiconduttori. Le sue azioni sono crollate di oltre il 30% negli ultimi sei mesi, spingendo il gruppo a presentare le rare scuse in ottobre per la sua scarsa performance.

La decisione di Samsung di optare per processori applicativi Qualcomm nell'S25 invece della propria serie Exynos interna segna l'ultima battuta d'arresto per la sua divisione chip, che rappresenta il 60% dell'utile operativo.

L’azienda è inoltre messa sotto pressione dai rivali cinesi nel segmento in rapida crescita dei telefoni pieghevoli.

Roh ha affermato che l'S25 aiuterà gli utenti a passare dall'era dei touchscreen, in cui le persone utilizzano quotidianamente una suite di app, a un'era dominata da un assistente vocale AI che può eseguire azioni sul dispositivo per conto dell'utente.

Samsung ha affermato che il sistema operativo S25 offre risposte più rapide alle istruzioni vocali e di testo, personalizzate per l'utente in base ai dati archiviati localmente sul dispositivo.

I chip Snapdragon 8 Elite di Qualcomm vengono utilizzati per la prima volta su tutti e tre i modelli dell'S25, portando un aumento delle prestazioni del 40% per il suo processore neurale, il “cervello” che alimenta l'intelligenza artificiale, secondo Samsung.

WhatsApp e Spotify sono tra le prime app di terze parti a poter interagire con il rinnovato assistente AI. Roh ha affermato che l'obiettivo è quello di costruire un ampio ecosistema di app Android con cui Gemini possa interagire.

Ha aggiunto che l'S25 offrirà Google Gemini in 46 lingue diverse. Apple, che utilizza una combinazione dei propri LLM e ChatGPT di OpenAI, ha finora implementato Apple Intelligence solo nelle varianti locali dell’inglese, con altre pianificate entro aprile.

Ma, secondo gli analisti, non è ancora chiaro fino a che punto l’intelligenza artificiale generativa sconvolgerà l’industria degli smartphone.

La società di analisi tecnologica Canalys ha affermato lunedì che i consumatori stanno diventando più consapevoli delle nuove funzionalità, il che è una buona notizia per Samsung “data la sua disponibilità globale e il vantaggio di essere il primo a muoversi”.

Ma un sondaggio di dicembre condotto tra i consumatori con smartphone abilitati all’intelligenza artificiale condotto dal sito di confronto dei prezzi SellCell ha rilevato che la grande maggioranza degli utenti sia Apple che Samsung ritiene che le funzionalità iniziali aggiungano “poco o nessun valore”.