Centrica si è assicurata abbastanza gas aggiuntivo dalla Norvegia per riscaldare 1,5 milioni di famiglie britanniche questo inverno, mentre il Regno Unito si affretta a trovare alternative alle forniture russe.

Il gruppo energetico del Regno Unito, che è il più grande fornitore di abitazioni del paese, ha dichiarato giovedì di aver ottenuto un accordo con Equinor, sostenuta dallo stato norvegese, per fornire un ulteriore miliardo di metri cubi (bcm) di gas ogni inverno per i prossimi tre anni.

L’accordo porterà i volumi annuali totali consegnati da Equinor a Centrica a 10 miliardi di metri cubi, rappresentando circa il 13% del consumo totale annuo di gas nel Regno Unito e affermando ulteriormente la Norvegia come principale fonte di approvvigionamento di gas del paese.

L’accordo potrebbe anche fornire una misura di rassicurazione sulle forniture di gas ed elettricità nel Regno Unito questo inverno. Analisti e accademici temono una possibile crisi di approvvigionamento in tutta Europa se la Russia interrompesse completamente il gas al continente. Questi timori sono stati esacerbati questa settimana dopo che Gazprom, di proprietà statale russa, ha deciso di ridurre le esportazioni di gas in Europa, una mossa che è stata denunciata dalla Germania come “politica”.

L’amministratore delegato di Centrica, Chris O’Shea, ha affermato che l’accordo con Equinor dovrebbe “allentare la pressione e fornire qualche certezza in più in vista di quello che potrebbe essere un inverno difficile” per il Regno Unito.

Il segretario agli affari del Regno Unito, Kwasi Kwarteng, ha affermato che l’accordo di Centrica con Equinor “aiuterà a rafforzare la sicurezza energetica britannica nei prossimi anni e rafforzerà anche la nostra partnership con la Norvegia come alleato energetico internazionale chiave”.

I ministri del Regno Unito hanno fatto una corsa per rafforzare le forniture di energia domestica per l’inverno. All’inizio di questa settimana, Kwarteng ha annunciato che la centrale elettrica a carbone di West Burton A nel Nottinghamshire, di proprietà dell’EDF francese, sarebbe rimasta aperta questo inverno; originariamente doveva chiudere a settembre. Centrica è anche in trattative con i ministri per riaprire Rough, il più grande sito di stoccaggio del gas della Gran Bretagna, che è stato effettivamente chiuso nel 2017.

Tuttavia, il governo è stato criticato anche da sindacati e accademici per aver lasciato la pianificazione per l’inverno troppo tardi e aver consentito la chiusura della centrale nucleare di Hinkley Point B da 1 gigawatt nel Somerset il mese prossimo.

Nel 2021 la quantità totale di gas fornita dalla Norvegia al Regno Unito nel suo insieme ha raggiunto i 32 miliardi di metri cubi, superando per la prima volta le forniture nazionali dal Mare del Nord, secondo l’ente commerciale Offshore Energies UK, che rappresenta i produttori nazionali. L’anno scorso, il Regno Unito ha consumato 76 miliardi di metri cubi di gas.

Centrica ha detto all’inizio di quest’anno che stava cercando di districarsi da un contratto separato con il braccio commerciale e marketing europeo di Gazprom dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Il governo del Regno Unito ha affermato che la Russia ha rappresentato circa il 4% delle forniture di gas del paese lo scorso anno. Ma gli analisti sostengono che ciò sminuisce la dipendenza del Regno Unito dal gas russo, dato che il paese riceve anche l’8% delle importazioni di gas dall’UE attraverso gasdotti sottomarini. L’UE fa affidamento sulla Russia per il 40% della propria fornitura.