L’operatore satellitare francese Eutelsat sospenderà il suo dividendo per due anni per investire nella rete satellitare in orbita terrestre bassa di OneWeb come parte di un accordo tutto azionario per fondere i due gruppi.

Le società hanno affermato in una dichiarazione congiunta martedì che la transazione proposta creerebbe un concorrente più forte per offrire connettività spaziale per qualsiasi cosa, dalle navi da crociera alle aree rurali, combinando la flotta di 36 satelliti geostazionari di Eutelsat con la costellazione di 648 satelliti in orbita terrestre bassa (LEO) di OneWeb. satelliti.

I principali azionisti di entrambe le società – il governo del Regno Unito e Bharti Global per OneWeb e il governo francese per Eutelsat – hanno dichiarato il loro sostegno e avranno pari rappresentanza in un nuovo consiglio di 15 membri.

Gli azionisti di OneWeb riceveranno 230 milioni di azioni Eutelsat di nuova emissione, che rappresentano il 50% del capitale azionario allargato del gruppo francese.

L’accordo valuta la società privata OneWeb, che il Regno Unito ha salvato nel 2020 lasciando il governo con una quota del 18%, a 3,4 miliardi di dollari, il che implica un valore di 12 euro per azione Eutelsat, incluso il dividendo di quest’anno che sarà pagato come previsto. Si tratta di circa un premio del 29% rispetto al prezzo di chiusura di Eutelsat dopo una forte svendita di lunedì, poiché gli investitori hanno reagito con allarme alla prospettiva dell’accordo.

“Questa combinazione accelererà la commercializzazione della flotta di OneWeb, migliorando al contempo l’attrattiva del profilo di crescita di Eutelsat”, ha affermato il presidente di Eutelsat Dominique D’Hinnin. “Questo è un balzo in avanti nel settore della connettività satellitare e davvero un punto di svolta per il nostro settore”.

Le società prevedono di guadagnare ulteriori 150 milioni di euro di entrate annuali dopo quattro anni fornendo nuovi servizi ai clienti. Il risparmio annuo sui costi ammonterà a oltre 80 milioni di euro al lordo delle imposte dopo cinque anni e il risparmio sulle spese in conto capitale ammonterebbe a circa 80 milioni di euro all’anno a partire dal primo anno.

L’accordo mostra come le società satellitari europee, sostenute dai governi che vedono le comunicazioni spaziali come un’industria strategica, stiano cercando di tenere il passo con imprenditori miliardari come Elon Musk e Jeff Bezos che hanno investito denaro nella tecnologia satellitare dirompente.

La società di Musk SpaceX ha finanziato la costruzione di satelliti LEO, che possono fornire connessioni con meno ritardi poiché sono più vicini alla terra, ponendo una dura sfida a OneWeb, che era stato un pioniere in LEO ma la cui flotta ora ha bisogno di un grande aggiornamento.

L’amministratore delegato di Eutelsat, Eva Berneke, guiderà la nuova società, mentre D’Hinnin rimarrà presidente e Sunil Bharti Mittal, presidente di OneWeb, fungerà da vicepresidente.

Le sedi di Eutelsat e OneWeb saranno mantenute rispettivamente a Parigi e Londra ed è prevista una quotazione per il gruppo risultante dalla fusione anche nella capitale del Regno Unito.

Le società hanno affermato di aspettarsi che l’accordo si concluda in sei-nove mesi.