Il desiderio dell’industria tecnologica di riempire i cieli è inesauribile. I satelliti orbitano attorno alla Terra mentre le start-up costruiscono droni e taxi volanti per traghettare persone e acquisti in alta quota. Gli insetti microrobot volerebbero più vicino al suolo ma potrebbero avere un impatto più profondo.

Tutto l’anno, Lex valuta le idee e le tecnologie di business che stanno già generando vendite. In questa colonna, esaminiamo idee entusiasmanti come i robobees che sono ancora molto lontani dal raggiungere lo sporco commerciale.

Il calo del numero globale di insetti è allarmante. Il fenomeno ampiamente citato del parabrezza, in cui i conducenti credono che meno insetti siano schizzati sulle loro auto, sembra essere vero. Il Rothamsted Insect Survey del Regno Unito ha rilevato che la biomassa degli insetti catturati nelle trappole dal 1970 è diminuita di due terzi in Scozia. In Inghilterra la media è stabile ma si ritiene che sia già scesa quando è iniziato lo studio.

Uno studio delle Nazioni Unite del 2019 ha stimato che mezzo milione di specie di insetti rischiano l’estinzione a causa dell’aumento delle temperature e dei pesticidi. Mentre il numero di api e farfalle diminuisce, alcuni insetti prosperano. Un rapporto del 2020 condotto dai ricercatori del Centro tedesco per la ricerca sulla biodiversità integrativa ha rilevato che il numero di moscerini stava crescendo.

Scienziati e aziende tecnologiche credono di poter cambiare gli ecosistemi degli insetti creando versioni meccaniche della cosa reale. Le api potrebbero essere particolarmente redditizie. Le api mellifere commerciali impollinano circa 15 miliardi di dollari raccolti negli Stati Uniti ogni anno.

I ricercatori dell’Università di Stirling stanno costruendo minuscoli robo-cicalini in grado di scuotere gli stami delle piante e rilasciare polline. Il RoboBee volante autonomo dell’Università di Harvard può atterrare e decollare di nuovo, il che significa che potrebbe essere utilizzato per l’impollinazione e il monitoraggio dell’ambiente. Tim Landgraf della Freie Universität Berlin spera di cambiare il comportamento delle api stesse. I suoi robot eseguono l’ape ballare le danzedirigendo le colonie verso fonti sicure di cibo.

Oltre all’impollinazione, minuscoli robot simili a insetti potrebbero svolgere altri compiti. Gli scienziati del Massachusetts Institute of Technology hanno creato delle lucciole robotiche elettroluminescenti per la comunicazione. Alla fine potrebbero essere schierati in luoghi in cui i veri insetti non possono sopravvivere, come lo spazio.

Gli ostacoli sono considerevoli. Piccole batterie si scaricano rapidamente e ai robot manca il vero senso di autoconservazione degli insetti. Le probabilità di sostituire un complicato sistema biologico con una rapida soluzione tecnologica sembrano scarse.