Le società di social media occidentali sognano da tempo di creare un’app completa che possa funzionare sulla stessa scala di WeChat. In Cina, le attività online sono raggruppate in un unico luogo: acquisti, pagamenti, abbonamenti, messaggistica e intrattenimento. La società madre Tencent prende una parte delle transazioni finanziarie. WeChat dipende meno dalle entrate pubblicitarie rispetto alle piattaforme statunitensi.

Elon Musk vede il potenziale. Quando ha accettato di acquistare Twitter, ha detto ai dipendenti che c’era l’opportunità di costruire un equivalente WeChat al di fuori della Cina. Il suo primo tweet da quando ha accettato di onorare l’accordo ha affermato che era un acceleratore per la creazione di “X, the tutto app.”

Se Musk potesse trasformare Twitter in una super app, trasformerebbe radicalmente il suo business. I ricavi di WeChat, inclusi in “Fintech and Business Services” di Tencent, sono stati di 42,2 miliardi di Rmb (5,9 miliardi di dollari) nell’ultimo trimestre, cinque volte quelli di Twitter.

Per arrivarci, tuttavia, Musk avrebbe bisogno di più iscrizioni. WeChat ha oltre 1,3 miliardi di utenti mensili. Twitter ha 238 milioni di utenti attivi giornalieri monetizzabili (una metrica composta da esso). Un’opzione potrebbe essere quella di spingere il servizio di messaggistica privato di Twitter. In alternativa, Musk potrebbe lanciare una nuova app. Tencent aveva il servizio di messaggistica QQ prima di creare WeChat come app di messaggistica mobile che cannibalizzava gli utenti esistenti.

Eppure le circostanze che hanno permesso a WeChat di crescere sono impossibili da replicare negli Stati Uniti. WeChat è stato lanciato nel 2011 e ampliato con l’adozione di smartphone. In Cina, ha senso utilizzare un’app per accedere ad altri servizi tramite mini-app. L’app store di Google, ad esempio, non è disponibile nel Paese. Negli Stati Uniti, Apple e Google hanno il duopolio sull’accesso alle app. Per rendere il servizio utile, Twitter dovrebbe stringere partnership con aziende come la società di trasporti pubblici Uber e aggiungerle all’app di Twitter. Ma queste aziende hanno già app autonome e non accoglieranno Twitter come gatekeeper. Il tentativo di Snap di aggiungere mini-app è stato sospeso.

Il background di Musk nell’online banking potrebbe dargli un vantaggio nell’aggiungere pagamenti ai social media, anche se il co-fondatore di Twitter Jack Dorsey gestisce la piattaforma di pagamenti Block e non è riuscito a fondere i due. In un mercato affollato e sottoposto a un intenso controllo normativo, le probabilità di Twitter di diventare un’app one-stop shop non sono promettenti.