I consiglieri delle banche occidentali che cercano di uscire dalla Russia affermano che una legge introdotta da Vladimir Putin sta interrompendo le vendite e consentendo il dirottamento degli affari da parte di uomini d’affari vicini al Cremlino.

A quasi un anno dall’invasione dell’Ucraina, solo una manciata di banche occidentali è riuscita a lasciare la Russia, anche se a caro prezzo, mentre altre hanno scelto di mantenere le loro attività nel Paese.

Per la maggioranza che cercava di vendere i propri beni russi, tuttavia, le speranze di una rapida uscita sono andate in frantumi quando Putin ha dichiarato l’anno scorso che i proprietari stranieri di paesi “ostili” non potevano concludere accordi senza la sua approvazione. L’elenco delle società coinvolte comprende 45 banche con filiali in Russia.

I consulenti che lavorano agli accordi si aspettano che l’intervento del presidente russo vanifichi alcune vendite già in discussione, alterando radicalmente i termini di altre.

Prevedono che i prezzi di vendita già concordati scenderanno fino alla metà man mano che il Cremlino eserciterà maggiore influenza sugli accordi. E dicono che gli aspiranti acquirenti che in origine erano stati battuti per gli accordi hanno ottenuto l’approvazione presidenziale e stanno tentando di dirottare le vendite da rivali che non hanno il favore del Cremlino.

“Ci sono alcuni russi molto potenti con stretti legami con il Cremlino che stanno cercando di usare la loro influenza per strappare queste entità agli stranieri in fuga”, ha detto una persona coinvolta nei negoziati, una delle tante persone che hanno parlato con il MagicTech in condizione di anonimato. a causa della natura delicata dei colloqui con il governo russo.

“Stiamo lavorando [on these types of deals] ogni giorno, ma sta diventando sempre più difficile”, ha affermato Laura Brank, partner dello studio legale Dechert, che sta assistendo le banche occidentali nella vendita delle loro filiali russe. “La situazione è molto fluida e le regole non sono davvero chiare”.

1. Scholz sotto pressione per nominare il nuovo ministro della difesa tedesco Christine Lambrecht si è dimessa ieri da ministro della Difesa tedesco proprio mentre Berlino deve affrontare una decisione importante se inviare carri armati in Ucraina e se consentire o meno ad altre nazioni europee di farlo. Sebbene Scholz abbia una “idea chiara” della sua sostituzione, potrebbe avere difficoltà a ricoprire la posizione poiché il lavoro è stato a lungo considerato una sorta di calice avvelenato.

2. Il candidato presidenziale di Taiwan suscita preoccupazioni negli Stati Uniti per le tensioni con la Cina Il partito progressista democratico al governo di Taiwan ha eletto domenica Lai Ching-te, un uomo praticamente sconosciuto al di fuori del suo paese, come suo presidente e probabile prossimo leader in vista delle elezioni nel 2024. Lai, descritto come un “deep green” o qualcuno con radicali pro -indipendentista, dovrebbe affrontare Hou Yu-ih, il popolare sindaco della più grande municipalità del paese e membro del partito di opposizione più favorevole alla Cina.

3. Investigatori europei arrivano a Beirut per un’inchiesta per corruzione Investigatori provenienti da Germania, Francia e Lussemburgo sono arrivati ​​in Libano per indagare sul potente governatore della banca centrale del paese Riad Salameh, insieme a dozzine di altri, in relazione ad accuse di corruzione dello stato. Almeno cinque paesi europei stanno indagando su Salameh con l’accusa di riciclaggio di denaro pubblico.

4. Le principali aziende globali svalutano miliardi sulle recenti acquisizioni Con un terzo dell’economia globale previsto in recessione quest’anno, i leader aziendali si stanno impegnando in una dolorosa resa dei conti. I media e le aziende sanitarie statunitensi sono tra quelli che hanno ridotto drasticamente il valore delle unità aziendali negli ultimi mesi e i contabili avvertono che potrebbero essere imminenti ulteriori tagli con l’inizio della stagione dei rapporti annuali.

5. La riapertura della Cina aiuterà il trasporto aereo globale a riprendersi entro la metà del 2023 I dirigenti delle compagnie aeree hanno generalmente avvertito che il settore non si riprenderà ai livelli del 2019 fino al 2024, ma la recente decisione della Cina di riaprire i suoi confini è vista come la mossa finale necessaria per innescare una piena ripresa del traffico passeggeri. Sebbene ancora ben al di sotto dei livelli pre-pandemia, la riapertura del Paese ha già provocato un aumento delle prenotazioni dei voli.

Il giorno a venire

PIL cinese Il National Bureau of Statistics cinese pubblicherà quella che dovrebbe essere un’altra serie di dati deludenti sulla crescita economica. Ecco cinque cose a cui prestare attenzione.

Indicatori economici del Regno Unito Il Regno Unito pubblica oggi le statistiche mensili sul mercato del lavoro e le statistiche sull’insolvenza di dicembre.

Risultati aziendali Ocado pubblica oggi i numeri del quarto trimestre. Le sue vendite dovrebbero diminuire per la prima volta nella sua storia. Altre società che pubblicano i risultati oggi includono Alliance Pharma, Citizens Financial Group, Experian, Goldman Sachs, Morgan Stanley e Lindt & Sprungli.

Settimana della moda A Parigi inizia la Settimana della Moda Uomo.

Mercati petroliferi L’Opec pubblica oggi il rapporto mensile sul mercato petrolifero.

Cos’altro stiamo leggendo

La scommessa da 10 miliardi di dollari di Microsoft segna una nuova era dell’intelligenza artificiale Microsoft sta prendendo in considerazione un investimento di 10 miliardi di dollari in OpenAI, lo sviluppatore di ChatGPT con sede a San Francisco. Gli strumenti di intelligenza artificiale stanno diventando prodotti di uso quotidiano a un ritmo notevole e i dirigenti del gigante del software ritengono che la tecnologia possa cambiare il modo in cui interagiamo con i computer.

Cosa significherebbe per il mondo la fine della rivoluzione dello scisto statunitense Il fracking ha catapultato gli Stati Uniti al vertice della gerarchia energetica, soprattutto dopo che la Russia ha interrotto le spedizioni di gas naturale verso l’Europa e le sanzioni occidentali hanno preso di mira il petrolio di Mosca. Ma i costi più elevati, la carenza di manodopera, i bassi rendimenti e la mancanza di reinvestimenti minacciano questa posizione.

Lo Xi che nessuno ha visto arrivare Quando Xi Jinping ha consolidato la sua presa sul partito comunista cinese in occasione del suo congresso quinquennale di ottobre, l’ultima cosa che ci si aspettava dal presidente uomo forte che entrava nel suo undicesimo anno al potere era un improvviso voltafaccia. Eppure, nel giro di poche settimane, il governo di Xi ha annullato i suoi sforzi per controllare il Covid-19, le società Big Tech, il mercato immobiliare e altro ancora. La svolta di 180 gradi solleva dubbi su tutto ciò che il mondo pensava di sapere su Xi, sostiene Ruchir Sharma.

Enron, Madoff e FTX: la famiglia Belfer di New York La ricca dinastia petrolifera americana era cliente del truffatore Bernard Madoff e perse miliardi nella scomparsa della Enron. Ora, secondo i documenti del tribunale, è stato coinvolto nel crollo di FTX, mostrando fino a che punto il fondatore dell’exchange di criptovalute Sam Bankman-Fried è penetrato nell’élite statunitense nel suo tentativo di attrarre investimenti.

L’intervista a Henry Mance Tyler Cowen è diventato una figura di culto in un’élite iper-intellettuale dedita al miglioramento personale. L’eclettico economista sostiene i mercati e le grandi imprese e la sua ultima impresa è un’università online. “La mia ambizione personale è quella di essere l’individuo che ha fatto di più per insegnare l’economia mondiale, in senso lato”, dice a Henry.

Prenditi una pausa dalle notizie

Spiagge, terme, spinning e terme: ecco cinque destinazioni benessere per il 2023.

Le Terme del Pozzo