Il “piano di crescita” del cancelliere Kwasi Kwarteng conteneva molteplici iniziative fiscali, comprese proposte per invertire i recenti aumenti, annullare gli aumenti pianificati, oltre ad alcune grandi sorprese.

Il risultato è stato un pacchetto di sgravi fiscali sia per le famiglie che per le imprese. La più grande sorpresa di Kwarteng è stata l’abolizione dell’aliquota aggiuntiva dell’imposta sul reddito, la fascia del 45% pagabile da persone che guadagnano più di £ 150.000. Tutti i guadagni superiori a £ 50.270 saranno ora tassati al 40%.

Kwarteng ha affermato che la riforma “premierà l’impresa e il lavoro. . . incentivare la crescita” e “avvantaggiare l’intera economia e l’intero Paese”.

Il Tesoro ha stimato che l’abolizione dell’aliquota aggiuntiva dell’imposta sul reddito costerebbe circa 2 miliardi di sterline all’anno entro il 2026-27, la fine del periodo di previsione del governo.

L’abolizione della tariffa, pagata da 629.000 persone, attirerà probabilmente molte polemiche politiche. Rachel Reeves, cancelliera ombra, ha attaccato il piano di crescita di Kwarteng definendolo “un ritorno al gocciolamento [economics] del passato, non un nuovo coraggioso futuro”.

Il cancelliere ha affermato che l’aliquota di base dell’imposta sul reddito sarà ridotta dal 20% al 19% il prossimo aprile.

Questo taglio, relativo a guadagni compresi tra £ 12.570 e £ 50.270, era stato previsto per il 2024 dal suo predecessore Rishi Sunak. Portarlo avanti costerà 5,2 miliardi di sterline l’anno prossimo.

Il governo sta anche tagliando di 1,25 punti percentuali da novembre le tariffe principali per l’assicurazione nazionale pagate da datori di lavoro e dipendenti, invertendo un aumento introdotto da Sunak. Questo aumento doveva essere il preludio a una nuova tassa che finanzia il SSN e l’assistenza sociale, ora anche cancellata. Questi tagli costeranno 18,1 miliardi di sterline entro il 2026-27.

Il Fondazione per la risoluzione, un gruppo di esperti ha stimato che quasi due terzi del costo dei tagli alle tasse personali di Kwarteng andrebbero a carico del quinto più ricco delle famiglie.

Il cancelliere ha confermato che l’imposta sulle società non sarebbe salita al 25%, come previsto da Sunak. Il tasso principale rimarrà al 19%. Abbandonare questo aumento proposto significherà che il Tesoro rinuncerà a 18,7 miliardi di sterline all’anno entro il 2026-27.

Il piano di crescita del cancelliere prevedeva diverse misure minori. L’indennità annuale di investimento, che era stata temporaneamente aumentata da £ 200.000 a £ 1 milione per il 2022, ora rimarrà a quel livello.

L’indennità ha lo scopo di incoraggiare gli investimenti consentendo alle imprese di richiedere il pieno sgravio fiscale sugli investimenti qualificati in impianti e macchinari.

Il governo ha anche ampliato il programma di investimento per le imprese seed, un sollievo per gli investitori nelle società in fase iniziale e il piano di opzioni su azioni della società.

Il piano di crescita di Kwarteng è stato accolto favorevolmente dai gruppi di imprese. Tony Danker, direttore generale della CBI, ha dichiarato: “Oggi è il primo giorno di un nuovo approccio alla crescita del Regno Unito. Ora dobbiamo sfruttare questa opportunità per farla contare e portare crescita in ogni angolo del Regno Unito. Quindici anni di crescita anemica non si possono ripetere”.

Il Tesoro sta inoltre abroghendo le passate riforme delle cosiddette regole IR35, che riguardano i lavoratori che prestano i loro servizi tramite un intermediario, come una società di servizi alla persona. Queste regole hanno lo scopo di garantire che gli appaltatori paghino sostanzialmente la stessa imposta sul reddito e gli stessi contributi assicurativi nazionali del personale impiegato direttamente.

Le modifiche abrogate hanno reso i datori di lavoro la responsabilità del rispetto delle regole IR35 e Kwarteng ha affermato che “hanno aggiunto complessità e costi inutili per molte aziende”. Il Tesoro rinuncerà a 2 miliardi di sterline all’anno entro il 2026-27.

Martin McTague, presidente della Federation of Small Businesses, ha affermato che il governo Truss è “partenza alla grande” e ha accolto con favore la scomparsa delle “regole IR35 mal ponderate, inutili e gravose”.

Il governo aumenterà anche la soglia alla quale l’imposta di bollo è pagabile sugli acquisti di proprietà residenziali, una riduzione delle tasse che costerà circa 1,7 miliardi di sterline entro il 2026-27.