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Oggi doveva essere il giorno del prezzo massimo del gas, ma nonostante la crescente frustrazione da parte di più della metà delle capitali dell’UE, la Commissione europea si sta prendendo il suo tempo per presentare proposte concrete. Gli scettici includono la Germania, dove crescono i timori che un prezzo massimo inferiore a quello che pagherebbero altri mercati potrebbe dirottare il prezioso GNL in Asia e altrove. Ti porteremo le ultime novità sulla saga dei capping.
Nel frattempo, dall’altra parte dell’Atlantico, l’amministrazione Biden è sempre più frustrata dal lento esborso di aiuti finanziari europei a Kiev, hanno detto i funzionari al FT. Gli Stati Uniti hanno anche chiesto a Bruxelles di istituire un “meccanismo regolare” per il sostegno finanziario e “di dare la priorità all’assistenza sotto forma di sovvenzioni rispetto ai prestiti”, hanno affermato.
E nelle notizie sulla regolamentazione dell’IA, la commissione presenta oggi progetti di proposte legislative sulla responsabilità dell’intelligenza artificiale, per coprire, ad esempio, se un giorno un drone si schianta contro la tua auto.
Cinquanta sfumature di cappello
Il piano del prezzo massimo del gas dell’UE sta prendendo piede, ma a un ritmo troppo lento per alcuni, scrive Alice Hancock a Bruxelles.
Una lettera ideata da Italia, Belgio e Grecia e firmata da 15 ministri dell’Energia (Francia compresa) afferma che la Commissione deve “ancora affrontare il problema più grave di tutti”. Vale a dire, il prezzo del gas all’ingrosso. La lettera è stata inviata intorno alle 21 di ieri.
L’idea avanzata dai ministri è di limitare tutti i prezzi all’ingrosso del gas naturale, dalla Russia o meno. (Idee precedenti, comprese quelle di Ursula von der Leyen della commissione, hanno lanciato misure contro il solo gas russo.) Un documento di domande e risposte alla lettera, visto anche da Europe Express, spiega che dovrebbe essere “abbastanza alto e flessibile” per mantenere l’Europa come il paese più mercato attraente per il gas spedito e per incentivare il risparmio energetico.
Ma dovrebbe anche fermare la speculazione ed essere un “interruttore”. Un numero proposto nel documento di backup è € 150/MWh o, si dice, potrebbe essere ancorato a un benchmark alternativo come i prezzi del gas negli Stati Uniti.
Tra i firmatari ci sono Portogallo, Polonia e Slovacchia (ecco cosa ha da dire il premier slovacco sulla crisi), mentre Agnès Pannier-Runacher, ministro dell’Energia francese, si è aggiunta in ritardo avendo inizialmente voluto puntare il cap gas utilizzato per la produzione di elettricità, secondo un diplomatico coinvolto.
Né la Germania né la commissione per quella materia sono state finora entusiaste.
Il timore da parte di Berlino è che aumenterà la domanda (perché i prezzi saranno più bassi) e convincerà i caricatori di gas naturale liquefatto a inviare forniture a mercati come l’Asia, dove i prezzi potrebbero essere più alti. Ciò potrebbe potenzialmente mettere in pericolo la sicurezza dell’approvvigionamento europeo. La commissione ha preoccupazioni simili.
La Commissione ha ritardato la pubblicazione di un progetto di legge che delinea i potenziali massimali dei prezzi del gas e le misure di sostegno finanziario alle società energetiche. Invece, un documento di idee sulle opzioni di price cap dovrebbe essere distribuito tra gli Stati membri prima di una riunione dei ministri dell’Energia a Bruxelles questo venerdì.
La Grecia, nel frattempo, ha inviato una lettera separata alla Commissione proponendo un prelievo speciale di 10 euro/MWh sul gas utilizzato per il consumo di elettricità che andrebbe poi a investire in combustibili più puliti.
E una terza revisione delle proposte originali della Commissione sui “contributi” eccezionali e sui tagli alla domanda di elettricità introduce almeno 17 cambiamenti, come consentire agli Stati membri di riscuotere solo il 90% dei prelievi se sono preoccupati che possa avere un impatto sulla sicurezza dell’approvvigionamento.
Niente di tutto ciò è abbastanza rapido per le industrie sofferenti, tuttavia. Kristian Ruby, segretario generale di Eurelectric, l’ente del settore elettrico, ha affermato che l’attuazione di un tetto massimo per il prezzo del gas è una “questione urgente” e che la commissione dovrebbe “accelerare davvero”.
Grafico del giorno: potente dollaro
L’euro e la sterlina non sono le uniche valute in calo rispetto al dollaro USA. Martin Wolf spiega perché la forza del dollaro ha effetti recessivi altrove.
Fai pagare i robot
Bruxelles presenta oggi un progetto di legge volto a garantire che le persone danneggiate dall’intelligenza artificiale (pensate alle auto a guida autonoma o ai droni) possano essere risarcite, scrive Javier Espinoza a Bruxelles.
Le regole daranno ai consumatori nuove tutele (il parlamento europeo ha chiesto per tale regime di responsabilità dal 2020). Ad esempio, se un drone è coinvolto in un incidente, la nuova direttiva sulla responsabilità dell’IA aiuterà le vittime ad accedere alle prove pertinenti.
Secondo i piani visti da Europe Express, le vittime potranno chiedere a un giudice di ordinare la divulgazione di informazioni sui sistemi di IA ad alto rischio, consentendo loro di identificare la persona che potrebbe essere ritenuta responsabile. In questo modo l’infortunato potrà scoprire cosa è andato storto.
“Mentre i progressi tecnologici continuano a diffondersi, devono anche essere messe in atto le garanzie messe in atto per garantire che i consumatori dell’UE beneficino dei più elevati standard di protezione, anche nell’era digitale”, afferma il progetto di comunicazione. “La commissione si impegna a garantire che l’innovazione tecnologica pionieristica non vada mai a scapito delle tutele per i cittadini”.
I funzionari dell’UE sperano che le nuove regole aiuteranno le vittime ad avere una “equa possibilità” di risarcimento se vengono danneggiate dalla colpa o dall’omissione di un fornitore, sviluppatore o utente dell’IA. Ritengono inoltre che la direttiva incentivi le aziende a rispettare le norme di sicurezza.
La commissione spera inoltre che, assicurandosi che le vittime dell’IA abbiano lo stesso livello di protezione dei casi che non coinvolgono questa tecnologia, la proposta contribuirà a rafforzare la fiducia del pubblico nell’IA, incoraggiando l’innovazione in tutto il blocco.
Cosa guardare oggi
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La Commissione Europea presenta i piani per la responsabilità dell’IA
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Il capo della BCE Christine Lagarde parla all’evento del Consiglio Atlantico
Notevole, citabile
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Schivare la bozza: Quasi una settimana dopo che il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione “parziale” dei riservisti dell’esercito per rafforzare le sue forze in Ucraina, decine di migliaia di russi si rifiutano di arruolarsi, nel più grande contraccolpo contro il Cremlino dall’inizio dell’invasione a febbraio.
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Sabotaggio dell’oleodotto: Funzionari danesi, tedeschi e polacchi hanno indicato che è molto probabile che perdite sospette sui gasdotti russi nel Mar Baltico siano il risultato di sabotaggi, aumentando le preoccupazioni sulla vulnerabilità delle infrastrutture energetiche europee.