Il 2022 è stato l’anno in cui è scoppiata la bolla del settore tecnologico. I prezzi delle azioni sono diminuiti e le valutazioni sono crollate a causa dell’aumento dei tassi di interesse e del rallentamento delle entrate pubblicitarie. Le aziende che si sono espanse eccessivamente durante la pandemia si stanno affrettando a tagliare posti di lavoro e costi.

Ma anche se una bolla scoppia, un’altra si sta già formando. OpenAI, la società dietro il bot di intelligenza artificiale ChatGPT che ha preso d’assalto la Silicon Valley, è in trattative per raccogliere capitali per una valutazione di quasi $ 30 miliardi. Un accordo segnerebbe un netto aumento rispetto ai 20 miliardi di dollari a cui la società era stata valutata l’ultima volta nel 2021. Arriverebbe anche nonostante OpenAI abbia entrate che un rapporto fissa nelle “decine basse di milioni di dollari”.

L’IA generativa, un tipo di intelligenza artificiale in grado di produrre contenuti originali da zero, è pubblicizzata come la prossima grande novità. Una raccolta fondi a tutto tondo per OpenAI potrebbe segnare il 2023 come un anno di svolta per il settore.

Secondo PitchBook, nel 2022 gli investitori hanno versato 1,37 miliardi di dollari in start-up di intelligenza artificiale generativa. Questo è quasi quanto l’importo investito in tutti i cinque anni precedenti messi insieme.

L’IA generativa promette enormi guadagni di produttività. Ad esempio, un’azienda può utilizzarlo per scrivere le descrizioni dei prodotti, consentendo ai propri dipendenti di concentrarsi su attività più importanti.

ChatGPT di OpenAI ha fatto il suo debutto pubblico solo il mese scorso. Ma il chatbot, che può dialogare con gli utenti, ha superato 1 milione di utenti in cinque giorni. Il suo successo ha persino spinto a ipotizzare che possa sfidare Google nella ricerca online.

Sembra una forzatura per ora. ChatGPT potrebbe essere in grado di scrivere haiku e saggi dal suono coerente. Ma gli errori sono all’ordine del giorno e si teme che la tecnologia possa finire per diffondere disinformazione su larga scala. Stack Overflow, il sito Web di domande e risposte per gli sviluppatori di software, ha ha bandito ChatGPT dal suo sito perché non ci si può fidare delle risposte. Guardare l’intelligenza artificiale generare la creazione di contenuti in tempo reale è divertente. Ma OpenAI dovrà trasformare il suo successo virale in profitti freddi e consistenti.